Fino ad oggi, interfacce in grado di riprodurre perfettamente sia le espressioni che l’aspetto umano erano considerate un traguardo irraggiungibile, nonostante esse rappresentino una naturale modalità d’interazione tra uomo e macchina. Avvalendosi della pragmatica ed efficace fusione di creatività umana e tecnologia all’avanguardia impiegata nell’IT (tecnologia dell’informazione) e nella cinematografia digitale, OLOS® ha raggiunto quel traguardo e ha scalfito la convinzione che tutto sia da ricondurre a una mera questione ingegneristica: partendo dalla recitazione di parti e ruoli, uomini e donne reali forniscono tutte le espressioni e azioni di cui le interfacce si avvalgono successivamente nell’interazione con gli utenti. Essi si presentano e si comportano come esseri umani, per questo il termine che più naturalmente si addice loro è quello di esseri umani olografici.
La Nuova Frontiera dell’Interazione
Possibili Applicazioni
OLOS® è particolarmente adatto ad essere inserito nei seguenti contesti:
- Musei e luoghi di interesse culturale
- Teatri
- Gallerie Olografiche
- Fiere
Papers
D. Baldacci, R. Pareschi, The OLOS® Way to Cultural Heritage: User Interface with Anthropomorphic Characteristics, in “World Academy of Science, Engineering and Technology International Journal of Civil and Architectural Engineering” Vol:14, No:10, 2020, pp. 331-335.
Awarded BEST PAPER at the IRC2020 XIV INTERNATIONAL RESEARCH CONFERENCE
F. Marulli, R. Pareschi e D. Baldacci, The Internet of Speaking Things and its Applications to Cultural Heritage, IoTBD in “Proceedings of the International Conference on Internet of Things and Big Data”, 2016, pp. 107-117.
Michele Materazzini, Alessia Melis, Andrea Zingoni, Daniele Baldacci, Giuseppe Calabrò, Juri Taborri, Which Are the Needs of People with Learning Disorders for Inclusive Museums? Design of OLOS®—An Innovative Audio-Visual Technology, under review – Applied Science.